A seguito di un’indagine a suo tempo effettuata da chi scrive sulla pala d’altare di Durante Alberti (Sansepolcro 1532 – Roma 1613) raffigurante la ‘Madonna del Buonconsiglio e santi’ ritrovata nella chiesa già dei Cappuccini a Cura di Vetralla (Viterbo), è stata ora individuata una nuova pala d’altare del pittore nella chiesa di S. Antonio alla Palanzana presso Viterbo, di poco posteriore alla precedente, che illustra la ‘Madonna col Bambino sulle nubi venerata dai santi dell’ordine francescano’. La lettura della tela è stata piuttosto complessa a causa dell’apparente divaricazione tra il dato iconografico e quello documentario. L’iconografia del dipinto infatti è copiata dalla ‘Madonna col Bambino sulle nubi venerata dagli Apostoli Pietro e Paolo, dal Battista e dai martiri’ di Marcello Venusti, collocata in origine nella cappella Porcari in Santa Maria sopra Minerva, tanto da farne supporre l’attribuzione in un primo momento al pittore valtellinese. Diversamente lo stile del quadro se ne allontana in modo sostanziale ed evidenzia nella tela oggetto di questo studio una stesura più semplificata rispetto a quella del Venusti, un tono pacato e colloquiale, un morbido sfumato di matrice correggesca vicino ai modi della pala di Vetralla, consentendone l’identificazione con l’opera registrata nel 1593 nel Libro di cassa dello stesso Alberti.

Durante Alberti  at Viterbo: a problem of style

Following an investigation conducted by the author on the altarpiece of Durante Alberti (Sansepolcro 1532 – Rome 1613) representing the ‘Madonna del Buonconsiglio and Saints’, rediscovered in the former Capuchin church at Cura di Vetralla (Viterbo), a further unpublished altarpiece by the same master has since been found in the church of S. Antonio alla Palanzana near Viterbo. Slightly later in date than the former, it represents the ‘Madonna and Child on Clouds Venerated by Saints of the Franciscan Order’. An analysis of the painting has been complicated by the apparent discrepancy between its iconographic and documentary data. Its iconography is in fact copied faithfully from Marcello Venusti’s ‘Madonna and Child on Clouds Venerated by the Apostles Peter and Paul, John the Baptist and Martyrs’, originally placed in the Porcari Chapel in Santa Maria sopra Minerva in Rome. So close is its composition to this model that its attribution to Venusti might have been suggested. However, the style of the painting that is the subject of this article is substantially different from that of the Valtellina-born master. It reveals a more simplified manner than that of Venusti, a calm and colloquial tone, and a soft sfumato derived from the model of Correggio; all these stylistic traits are close to those of the altarpiece at Vetralla. In short, the evidence tends to confirm the painting’s identification with the one registered by Durante Alberti himself in his account book, the Libro di Cassa, in 1593.