Pier Giovanni Guzzo: Oreficerie ornamentali dalla Tomba 238 in Località Crucinia (Estratto dal fasc. 143)

    

Nel corredo della sepoltura, pertinente ad un individuo femminile, effettuata nel corso della seconda metà del VI secolo a. C. erano comprese oreficerie ornamentali, ancora nella posizione originaria. Un insieme di lamine di argento dorato componeva la decorazione del polos indossato dalla defunta. Essa era formata da figurine a sbalzo di kouroi e cavalli, oltre che da applicazioni di rosette, di varie dimensioni, e di protomi di ariete. Si hanno, inoltre, una collana con pendenti a ghianda e due coppie di spilloni a disco. Gli ornamenti sono confrontati agli esemplari analoghi altrimenti noti provenienti, per lo più, da ritrovamenti non controllati. Si propone che essi siano appartenuti ad una rappresentanti dell’aristocrazia metapontina e siano stati prodotti in area tarantina.

Gold ornaments from Tomb 238 in Località Crucinia (Metaponto)

The grave goods placed in the burial of a high–ranking lady in the second half of the sixth century B.C. comprised gold ornaments, still in their original position. An ensemble of gilt silver plaques composed the decoration of the polos worn by the lady in the tomb. It was decorated by repoussé figurines of kouroi and horses, as well as applications of rosettes, of various size, and goat’s head protomes. The lady’s parure also included a necklace with acorn pendants and two pairs of large pins with disc heads. The author compares these ornaments with otherwise well–known examples, most of them with a provenance from uncontrolled finds. The author proposes that they belonged to a member of the Metapontine aristocracy and were produced in the Tarantine area.