APPORTI ITALIANI ALLE PROBLEMATICHE DI CONSERVAZIONE PROMOSSE DALL'UNESCO IN CONSEGUENZA DI CALAMITÀ NATURALI (Estratto dal fasc. 6)

GALLERIA FOTOGRAFICA

  Veduta da nord della città di  Bam prima del terremoto del 2003
Veduta da nord della città di Bam prima del terremoto del 2003


Michael Jung - Vincenzo Torrieri - Nargez Ahmadi

 Arg-e Bam. Ricerche archeologiche della Missione congiunta italo-iraniana. Il progetto di cooperazione italiano post terremoto promosso dal MiBAC

 
La risposta della comunità internazionale fu immediata, non soltanto per la tragedia umanitaria che si registrò, ma anche per i gravi danni arrecati al patrimonio artistico e culturale del sito. L’Unesco e altre istituzioni internazionali cominciarono subito a pianificare con l’Organizzazione del Patrimonio Culturale dell’Iran (ICHO) il recupero dell’antica Bam (Arg-e Bam).
Nel 2004 il sito archeologico e il suo paesaggio furono inseriti nella lista delle aree Patrimonio Mondiale dell’Unesco e l’Italia si pose subito in prima linea per il progetto di restauro e recupero.
Nel primo intervento qui edito, dopo una breve introduzione sul progetto di cooperazione internazionale curato dal MiBAC (Dip. della Ricerca, Innovazione e Organizzazione) relativo alla “Torre n.1, restauro e aumento delle misure antisismiche”, vengono descritti i risultati preliminari della ricerca archeologica. Nel secondo articolo si presenta la prima rassegna ragionata di fonti testuali relative alle fortificazioni e al sistema difensivo della città di Bam.

L’esame di tali fonti letterarie offre uno spaccato piuttosto interessante sulla storia del sito e consente di trarre indizi per una migliore comprensione delle vicende costruttive delle mura della città.

Arg-e Bam. Archaeological research of the joint Iranian-Italian Mission. Italian post-earthquake cooperation project of MiBAC

On December 26th 2003 a devastating earthquake of 6.5 of the Richter scale, turned Bam in a heap of rubble. The international community responded quickly. Not only on behalf of the human tragedy, but also in regard to its endangered cultural heritage. The UNESCO and other international institutions started to organize with the Iranian Cultural Heritage Organization (ICHO) the planning of the recovery of Old Bam (Arg-e Bam). In 2004 the archaeological site and its landscape were inscribed on UNESCO’s World Heritage List. Italy is involved in the recovery project from the very beginning. After a short introduction on the cooperation project of the Ministry of Cultural Heritage and Activities (Research, Innovation and Organization Department): “Tower n° 1, restoration and seismic improvement measures”, the first part of this paper describes  the preliminary results of the archaeological research. Part two presents the first comprehensive review of textual sources dealing with the fortifications and defensive systems of Bam.  The examined literature offers a rather interesting insights in the history of the site and may allow clues for a better understanding of the building history of the city walls.