Roberto Cobianchi: Un’ipotesi per Paolo Piazza disegnatore (Estratto dal fasc. 14)

    

Nell’articolo viene esaminato un disegno veneto del Cinquecento, assegnato in passato ad un anonimo artista influenzato da Domenico Tintoretto. L’autore ne propone invece l'attribuzione a Paolo Piazza, un pittore tardomanierista originario di Castelfranco Veneto, fattosi frate cappuccino con il nome di Cosimo da Castelfranco.
Del disegno, che presenta la porzione superiore di una pala d’altare centinata, viene inoltre riconosciuto il soggetto nel Perdono d’Assisi. L’analisi dei dati stilistici e iconografici inducono l’autore a ritenere il foglio in questione uno studio iniziale per la pala di analogo soggetto dipinta dall’artista verso il 1600-1602 per la chiesa dei Cappuccini di Praga.


A Hypothesis for Paolo Piazza, Draughtsman

This article examines a sixteenth–century Venetian drawing, attributed in the past to an anonym.0ous artist influenced by Domenico Tintoretto. The author proposes an attribution to Paolo Piazza instead, a late Mannerist painter from Castelfranco Veneto, who became a Capuchin brother with the name of Cosimo da Castelfranco.
The subject of the drawing is also identified as the Pardon of Assisi, which shows the upper portion of an arched altarpiece. An analysis of the stylistic and iconographic data led the author to believe that the folio in question is an initial study for the altarpiece with a similar subject painted by the artist between 1600 and 1602 for the church of the Cappuccins in Prague.