Mariacristina Pepe: Piano dell'opera (dal volume speciale: LA TORRE DI PISA. Gli studi e gli interventi che hanno consentito la stabilizzazione della Torre di Pisa)

    

Questi Volumi Speciali illustrano le attività svolte dal Comitato di Coordinamento per la Salvaguardia della Torre di Pisa e gli interventi condotti sul monumento nel periodo 1990-2001.
La loro redazione, secondo la Convenzione stipulata tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Scuola Normale Superiore di Pisa e l’Opera Primaziale Pisana, è stata affidata a un gruppo ristretto del Comitato, coordinato da Salvatore Settis e costituito da Michele D'Elia, Michele Jamiolkowski, Giorgio Macchi, Fernando Veniale e Carlo Viggiani.
Per la preparazione dei testi e del materiale illustrativo è stato costituito un gruppo di lavoro coordinato da Mariacristina Pepe e composto da Gisella Capponi, Lucia Franchi Viceré, Simone Ghelfi, Stefania Lodola e Nunziante Squeglia.
I singoli capitoli sono firmati da coloro che li hanno redatti; il loro contenuto, però, è frutto del lavoro collegiale di tutti i componenti del Comitato di Coordinamento, che deve perciò essere considerato l'Autore collettivo dell'intera opera.
Della cura editoriale è stato incaricato un gruppo di lavoro della Redazione del Bollettino d’Arte costituito da Antonietta Fermo, Loredana Francescone, Donato Lunetti, Luisa Tursi, Elisabetta Diana Valente.
L'opera si compone di tre volumi e di un portfolio contenente una raccolta di tavole in grande formato. Essa offre una sintesi dell'imponente attività di studio, di indagine, di progettazione e di attuazione di interventi specialistici innovativi, che ha consentito la soluzione dell'antico problema della salvezza del celebre monumento, attraverso l'intensa collaborazione e il continuo confronto tra gli esperti delle varie discipline chiamati a far parte del Comitato.
Il Volume I fornisce una presentazione generale del monumento e una panoramica di tutti gli aspetti del lavoro svolto dal Comitato. Dopo un’ampia relazione sulle risultanze della lettura storico-archeologica del sottosuolo della Piazza del Duomo volta al recupero del contesto in cui si inserisce la Torre, riporta una dettagliata descrizione della Torre stessa e la ricostruzione delle sue vicende costruttive che emerge dall’indagine archivistica e bibliografica. Discusse l’origine e l’evoluzione nel tempo della pendenza, presenta in grande dettaglio i numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria operati fino agli inizi del 1900, nonché gli studi, i lavori e le varie soluzioni proposte nel corso dell’ultimo secolo per riportare in condizioni di sicurezza il Campanile. Il Volume riporta infine un resoconto sintetico degli studi e delle ricerche riguardanti le problematiche geotecniche, quelle di consolidamento dell’elevato e di restauro delle superfici e un quadro generale delle azioni intraprese dal Comitato per adempiere al compito affidatogli. Si conclude con un capitolo dedicato alla presentazione di alcuni antichi esempi di impiego della sotto-escavazione per la stabilizzazione di edifici alti.
Seppur rivolto a un pubblico di lettori non specialisti, il volume non rinuncia alla completezza ed al rigore della trattazione.
I Volumi II e III sono riservati a coloro che intendono approfondire le problematiche geotecniche, strutturali e di restauro delle superfici.
Il Volume II descrive con ampiezza e adeguato approfondimento le indagini e gli studi che sono stati svolti per lumeggiare i problemi dell'interazione fra la Torre e il sottosuolo e che hanno guidato il Comitato nella concezione, progettazione ed esecuzione degli interventi di stabilizzazione temporanei e definitivi. Fornisce un’ampia descrizione delle modalità esecutive e delle tecnologie messe a punto per arrestare il progressivo, incessante aumento della pendenza.
Il Volume III è suddiviso in due parti. La prima è dedicata alla presentazione delle indagini e degli studi riguardanti la struttura e delle operazioni di consolidamento della muratura dell’elevato, che ne hanno migliorato i margini di sicurezza strutturale. La seconda parte presenta le delicate e complesse indagini e le ricerche sperimentali che sono state svolte ai fini della redazione del progetto di restauro materico delle superfici lapidee.
Le tavole in grande formato, che sono fornite nel portfolio, riportano le caratteristiche geometriche della Torre ricavate dal nuovo rilevamento architettonico del monumento e della Piazza ed esempi delle mappature dello stato di conservazione.
Tutte le immagini, ove non indicato altrimenti, sono di proprietà dell’Opera della Primaziale Pisana e del Comitato Internazionale per la Salvaguardia della Torre di Pisa; per le immagini di diversa proprietà, sono forniti i riferimenti al fondo di ciascun capitolo.
Al termine di ciascun volume è riportato un apparato bibliografico. Esso non è assolutamente da considerare esaustivo del vastissimo materiale esistente sulla Torre, in quanto contiene solo le fonti citate nei vari capitoli e alcuni lavori di riferimento. Comprende anche i documenti tecnici (rapporti di ricerca, sintesi degli studi sperimentali, relazioni di calcolo e tavole illustrative degli interventi, ecc.) prodotti per conto del Comitato da diversi soggetti, e denominati Affidamenti, perché sono stati preparati a seguito dell'affidamento di un incarico da parte del Comitato. Gli Affidamenti sono numerati progressivamente in ordine cronologico da 1 a 205. L’elenco completo dei documenti tecnici prodotti nell’ambito dei diversi Affidamenti è riportato alla fine del Volume I. Si segnala in particolare l'Affidamento 2, che costituisce un ampio repertorio bibliografico sulla Torre Pendente.