Mario Epifani: Padre Resta e la fabbrica dei Santi Apostoli: precisazioni su Melozzo da Forlì e un progetto di Francesco Fontana dall’archivio Riario Sforza (Estratto dal fascicolo 8)

    

All’interno dell’archivio Riario Sforza (Archivio di Stato di Napoli), si trova un fascicolo riguardante la ricostruzione della basilica paleocristiana dei Santi Apostoli a Roma, diretta dall’architetto Francesco Fontana nel primo decennio del Settecento. Oltre ad una pianta relativa ad un primo progetto mai realizzato, attribuibile al Fontana, il fascicolo include diversi scritti autografi dell’oratoriano padre Sebastiano Resta, che nel 1708 commissionò al pittore Sante Piccinetti una copia grafica dell’affresco di Melozzo da Forlì già nell’abside dell’antica basilica, al momento non ancora individuata. Tra questi scritti figura una lettera indirizzata ad un personaggio anonimo, che va identificato con il marchese Ottavio Riario, allora titolare della cappella maggiore. Benché talvolta errate, particolarmente interessanti sono le notizie offerte da padre Resta sulla decorazione affrescata tardoquattrocentesca del catino absidale dei Santi Apostoli (oggi conservata in modo parziale e frammentario), accompagnate da schizzi di suo pugno e da un disegno del pittore Piccinetti, che riproduce una porzione dell’arcone absidale, confrontabile con un’analoga copia finora anonima, inserita da Resta nel famoso volume di disegni (la Galleria Portatile) della Biblioteca Ambrosiana di Milano, che oggi possiamo attribuire anch’essa al Piccinetti.


 

Father Resta and the reconstruction of the church of Santi Apostoli: observations on Melozzo da Forlì and a project of Francesco Fontana from the Riario Sforza archive

The Riario Sforza archive (in the Archivio di Stato in Naples) contains a file concerning the reconstruction of the Early Christian basilica of Santi Apostoli in Rome, directed by the architect Francesco Fontana in the first decade of the eighteenth century. Apart from a plan relating to a preliminary project for the church, never realized, and attributable to Fontana, the file comprises various autograph papers of the Oratorian Father Sebastiano Resta, who commissioned the painter Sante Piccinetti in 1708 to produce a graphic reproduction of Melozzo da Forlì’s fresco formerly in the apse of the old basilica. Though the work in question has still to be identified, the writings of Father Resta in the Riario Sforza archive throw fresh light on his dealings with this painter. It includes a letter sent to an unknown correspondent, who can be identified with the marchese Ottavio Riario, then titular of the cappella maggiore in Santi Apostoli. Though sometimes mistaken, the information provided by Father Resta in this letter on the late–Quattrocento fresco decoration in the apse of Santi Apostoli (now preserved only in partial and fragmentary form) is of particular interest; it is accompanied by his own sketches and by a drawing by Sante Piccinetti, which reproduces a portion of the large arch surrounding the apse, comparable with a similar copy, hitherto anonymous, but  now securely ascribable to Piccinetti, that was incorporated by Resta in the famous volume of drawings (the Galleria Portatile) in the Biblioteca Ambrosiana in Milan.