Martin A. Guggisberg, Camilla Colombi, Norbert Spichtig: Gli scavi dell’Università di Basilea nella necropoli enotria di Francavilla Marittima (Estratto dal fasc. 15)

    

Il santuario sul Timpone Motta e la necropoli enotria di Macchiabate di Francavilla Marittima (Cosenza) costiuiscono un osservatorio privilegiato per lo studio dei contatti tra popolazioni locali, fenici e greci tra l’VIII ed il VI secolo a. C. Già per il periodo precedente la fondazione di Sibari sono attestati scambi sia con l’ambiente greco che con quello fenicio, questi ultimi documentati in particolare dal ritrovamento di una coppa bronzea fenicia nella Tomba “Strada”. Contrariamente alla maggior parte delle sepolture conosciute nella necropoli di Macchiabate, la Tomba “Strada” si presenta come un monumento isolato con caratteristiche costruttive peculiari. Al fine di precisare questa distinzione e chiarire la posizione della Tomba “Strada” all’interno del sepolcreto, le indagini archeologiche intraprese dall’Istituto di Archeologia Classica dell’Università di Basilea tra il 2009 ed il 2012 hanno avuto come oggetto l’area chiamata “Strada”, situata a nord-ovest della tomba omonima. Durante le quattro campagne finora effettuate sono state portate alla luce otto tombe di differente tipologia, tutte databili all’VIII secolo a. C. La zona sembra delinearsi come area sepolcrale riservata a persone di rango elevato, possibilmente pertinenti ad una stessa famiglia o clan. In particolare le quattro sepolture “monumentali“ (Strada 2, 4, 5, 8) formano un gruppo accomunato da caratteristiche costruttive e orientamento analoghi e sembrano orientarsi al modello della Tomba “Strada”. I nuovi scavi hanno quindi ridimensionato l’idea di monumento isolato attribuita a questa tomba che viene invece a trovarsi all’origine di un ampio gruppo di sepolture.

 



Excavations of the Enotrian necropolis at Francavilla Marittima by the University of Basel

The Timpone Motta sanctuary and the Oenotrian necropolis Macchiabate at Francavilla Marittima near Cosenza in Calabria are a privileged observatory from which to study contacts between local populations and the Phoenicians and Greeks during the 8th to 6th centuries BC. The proof of the exchanges with Greek as well as Phoenician traders even during the period before the founding of Sybaris is documented by the find of a bronze Phoenician cup in the tomb called “Strada”. Unlike most of the known tombs in the Macchiabate necropolis, the “Strada” tomb appears to be an isolated monument with peculiar structural characteristics. With the aim of explaining this distinction and clarifying the "Strada" tomb’s position within the burial complex, the University of Basel Institute of Classical Archaeology’s investigations (2009 to 2012) focused on the area called “Strada”, northwest of the tomb of the same name. Eight different kinds of tombs, all datable to the 8th century BC, have been brought to light as a result of the four campaign seasons completed so far. The area seems to have been set apart and reserved for persons of elevated rank, possibly belonging to the same family or clan. The four “monumental” tombs (Strada 2, 4, 5 and 8), in particular, form a group similar in orientation and construction, which seem to follow the model of the “Strada” tomb. The recent excavations thus call for a reconsideration of the idea of an isolated monument attributed to this tomb in the past, which instead finds itself the first of a substantial group of graves.